
"L’atleta è un uomo che ha deciso di spostare indietro le mura della propria prigione". Antoine Blondin

Se non ci provi hai Perso ancora Prima di Partire !!!
E se arrivi in fondo, hai Vinto Sempre e Comunque.
Beppe GM & Gert dal Pozzo
mercoledì 30 dicembre 2009
martedì 29 dicembre 2009
Cissiprova :-)
Dopo un bel periodo di riposo piu’ o meno totale mi sta tornando la voglia di correre e di tornare “chino sul pezzo”.
Anno nuovo allenatore nuovo… dopo aver provato la tabella Pizzolato che ha fatto il suo lavoro, si cambia si passa alla tabella Baldini rubata al suo bel libro “MARATONA PER TUTTI”...... e se è per tutti sarà bene anche per me :-).
Saranno 5 sedute di allenamento alla settimana MA, ME, VE, SA, DO, per me un po’ duretta … ma ci si prova.
La vecchia tabella di Pizzolato (rubata su una rivista sportiva) prevedeva una maratona chiusa in quattro ore e per due volte si è fatto arrivando mai distrutto alla meta.
Questa del Baldini e’ decisamente fuori dalla mia portata e prevede un tempo, se arride il successo, di 3h 30 minuti …naturalmente per me impossibili… e allora ?
E allora si punta in alto per provare a scendere sotto le 3h 50 il mio ragionamento e’ semplice se riesco a fare allenamenti per una gara da 3ore30 e imposto una maratona per chiudere in 3ore50 vuoi che non ce la faccia ?
Sicuramente i più storgeranno il naso, ma ormai il dado e’ tratto e la decisione è presa … la tabella di marcia prevede 4 periodi …
PERIODO 1 (4 settimane)
Incremento della forza resistente(palestra)
Incremento forza specifica (ripetute salita brevi)
Attività aereobica blanda di breve durata.
PERIODO 2 (4 settimane)
Incremento potenza aerobica (velocità)
Ripetute lunghe
Attivita’ aerobica blanda
PERIODO 3 (4 settimane)
Incremento capacita’ aerobica (bruciare grassi senza intaccare il glicogeno)
Lunghi progressivi
PERIODO 4 (1/2 settimane a seconda della stanchezza accumulata)
Ricarica prima della gara
In tutto 14 settimane adesso manca solo di decidere quale maratona fare …. E vedere cosa salta fuori :-)
Ah naturalmente ho ingaggiato un "personal trainer" perche' da solo non ce la posso fare ho bisogno di qualcuno che mi detti il ritmo noi poveri 50enni abbiamo bisogno della giusta spinta ..

Ciao a tutti
Dante
martedì 1 dicembre 2009
FIRENZE 2009

E così, in questa domenica di novembre, scivola via anche questa mia sesta maratona, la seconda qui a Firenze.
Non so il perché, ma ogni volta l’ultima maratona mi sembra sempre quella più bella, forse perché si rinnova quella forte emozione che accompagna questa gara o semplicemente perché ancora una volta si è vissuto qualcosa di nuovo e di diverso.
Contrariamente a quanto si possa pensare non tutti i 42km e
Domenica 29 novembre 2009 ore 6 e 30 colazione, quest’anno siamo dei veri signori albergo sul lungarno al km 41 sotto Piazzale Michelangelo, già a quell’ora la sala colazioni e’ piena di runners che stanno reintegrando le ultime energie perse nel sonno, c’è allegria contrariamente a quanto espresso dai gufi vari c’è il sole, velato finchè vuoi, ma presente lassù a fare il suo dovere di corpo riscaldante.
Siamo in un bel gruppo pronti alla sfida e a forza di aspettarci l’uno con l’altro riusciamo a fare tutto un po’di fretta, decidiamo come al solito di incamminarci verso Piazzale Michelangelo, godendoci l’avvicinamento insaccati nei nostri sacchi verdognoli dono dello sponsor di turno.
Ho un ritorno emotivo fortemente contrastato, da una parte la gioia e l’attesa adrenalinica che precede una gara, dall’altra la grande stanchezza che ho addosso è passato un mese da Venezia ed anche se ho fatto solo
Arriviamo a meno 5 minuti alle 9 con le gabbie già in fermento un cinque di gruppo,un in bocca al lupo e via ognuno con sé stesso perso nei propri pensieri.
Parto bene…. ligio al dovere dopo aver fatto per la 40° volta la pipì mi faccio il mio stretching e “crac” ulula la schiena … un bel dolore persistente ad allietare l’attesa dello sparo…. Imbecille ci si tira piano soprattutto se sei “freddo” e al freddo L.
E vabbè pum….pronti ai posti e via….come al solito primo km in leggera salita e poi giu’ fino a Porta Romana dove inizia il pari, l’inizio e’ traumatico ad ogni passo mi fa’ male la schiena… mai avuto problemi alla schiena in vita mia insomma quasi uno strappo che per fortuna scaldandosi piano piano và scomparendo.
Decido mentalmente di prendere quello che viene senza cercare nessun obiettivo e mi metto ad un passo automatico che ben conosco, supero i pace delle 4 ore che neanche me ne accorgo e mi passano davanti i km quasi fossi in una sorta di atmosfera rarefatta senza troppi patemi.
Mi ritrovo al 10° km quasi all’improvviso, Cinzia e Federica due amiche amanti della maratona come me sono li’ ad incitare tutto il gruppo…. in gara anche Cristina mia moglie….
Arrivo al
So che le amiche di cui sopra, oltre a fare il tifo, mi aspetteranno al 30° km per accompagnarmi negli ultimi
Decido di andare un po’ piu’ piano per un paio di km mi metto a
Ai
Attorno a me varia umanità, bella gente i runners uno mi guarda sconsolato e mi dice “altri
Si arriva alla cima coppi il cavalcavia del 25° km passo in 2h18 minuti poco prima ho sentito gli altoparlanti che in lontananza annunciavano l’arrivo dei primi….. i marziani … umanoidi nati per correre a
Sono quasi certo di non arrivare in fondo, sento le motivazioni che lentamente scemano, appena il cervello percepisce la volontà, anche solo latente e lontana di mollare, ti asseconda e ti invita a fermarti per riposare…. non bene.
Continuo a tenere duro fino al 30° so che ci sono Cinzia e Federica che aspettano non posso mancare all’appuntamento, uno dei momenti piu’ tosti di questa maratona è l’ingresso delle Cascine ti presenti verso il trentesimo km e fronte a te scorre il serpentone dei runners che escono dal parco….naturalmente il loro è un ‘altro passo almeno da 3h25 tra me e loro i 7/8 km del parco.
Arrivo al ristoro e me le vedo arrivare…. non ci posso credere vestite di tutto punto per correre, ma con due belle ali bianche sulle spalle a mò di Angelo… sono troppo contento farò gli ultimi km scortato da due personalissimi “pace” alati, la novità mi ha rianimato e sono ripartito... io in mezzo e loro due sui lati e via a 5’30” attorno al parco.
Non vi dico i commenti….. mi stò divertendo un sacco e anche loro due.
Mi stanno dando una grossa mano ad andare avanti, non mi era mai capitato una cosa simile, ma la compagnia nel momento della crisi, è determinante per uscire dal tunnel della fatica che ti taglia le gambe.
Federica è molto piu’ veloce di me quindi si incarica di procurarmi le droghe ai ristori mentre Cinzia mi guida e mi incita in continuazione.
Al 35° km calano le forze e ci vuole una gran volontà per non mollare scendo a 5’45”, ma stiamo sorpassando una marea di persone … non male… l’aiuto ricevuto è enorme e arriva anche se con gran fatica la fine del parco e si rientra in città …mi aspetto il 39° km e mi appare il 38° …. Mannaggia altra pacca al morale….sono tanto stanco che arriva spesso anche il fiatone che tutto sommato riesco a controllare con respiri profondi …ma che fatica…. Poi il lungarno ed arriva il 40° km col Duomo l’ultimo interminabile chilometro la curva davanti al nostro albergo e finalmente la fila dei camion guardaroba ti accompagna a Santa Croce dove arrivo con i miei angeli tenuti per mano….
Sono state bravissime mi hanno fatto divertire e spero che anche loro abbiano goduto un bel momento.... senza loro non sarei arrivato ed invece in 3 ore 58 minuti tempo finale real time ho archiviato il 2009, non sarà un gran tempo, ma questa maratona e’ stata veramente speciale e bella, di quelle che rimangono.
Poi la notizia che mia moglie ha proseguito con l’insana idea di fare la sua prima maratona …e la farà… bravissima in 5ore e 08 minuti col suo passettino quasi sempre correndo anche se molto lentamente ….. per me bravissima mi ha fatto molto felice.
Adesso basta fatica… ho esagerato… remi in barca per un po’ niente maratone se ne parlerà il prossimo anno a novembre, solo gare corte e
Buone corse a tutti voi e complimenti ai finisher fiorentini.
Dante
domenica 15 novembre 2009
Verso Firenze 2009

Come ormai tradizione consolidata anche quest' anno a meno 15 gg dalla maratona abbiamo fatto la mitica trasferta alle "cascine" ... l'operazione viene fatta per pura scaramanzia e serve per esorcizzare lo spauracchio del parco fiorentino.

Arrivati a Piazza Vittorio Veneto abbiamo iniziato dal km 30, l'ingresso al parco il ristoro sarà lì, come al solito sul lato destro della strada, un paio di curve e si imbocca la rotonda per addentrarsi lungo un rettilineo quasi "infinito" 4 km in leggera curva a destra dove si vedrà di tutto e dove tutta la sofferenza che questa gara promette e mantiene inizia a venire fuori, ed è qui che si fà la maratona.
Il parco, in queste belle giornate autunnali, è semplicemente favoloso pieno di gente che corre ognuno perso nei suoi obiettivi, gente che pattina con i roller, gioca a calcio o addirittura và a cavallo, noi si viene da Bologna e il verde lo abbiamo, ma questo è decisamente un pò speciale ....anche la piramide vi apparirà sulla vostra sinistra e non sarà allucinazione da stress cè, non so per quale oscura ragione, ma è li e non ci sta neanche male.

In fondo al lungo rettilineo interrotto solo da una rotonda verso il 32 ° km si arriva ad una stretta curva a gomito e si è al Piazzale dell'Indiano si è tra il 34° km e il 35° km dove la TDS rileva il tempo.
A mio parere il viale dell'Indiano è la parte piu' dura della maratona di Firenze qui c'e' veramente da stringere i denti sono "solo" 4 km .... da sfinimento quando ti sembra di arrivare alla fine il limite si sposta ancor piu' in là.
Ci abbiamo corso su' per 4 giri e l'ultimo che portava i km a 28 e' stato esattamente come me l'aspettavo molto duro e simile a quello che si proverà in maratona....
Finito il viale si esce al km 38 .... non è finita, ma qualche raggio di sole si inizia ad intravedere laggiu' all'orizzonte ....ora e' il momento di stringere i denti lungarno .....duomo ...piazza santa croce....doccia ...bistecca.
Gli ultimi 27/28 km delle cascine mi hanno fatto capire che sarà durissima per me, gambe dure....e fatica mentale .... non ho assolutamente recuperato dalla maratona di Venezia... ma voglio esserci.... Firenze è bella e speciale e farò come posso prendendo quello che viene .... poi basta maratone fino a settembre.
Già da ora a tutti quelli che ci saranno auguro una favolosa giornata di festa.
Dante
mercoledì 28 ottobre 2009
VENICE MARATHON 2009

Mi ero avvicinato a questa gara un pò titubante, a me Venezia muove sempre un certo fastidio, sono sempre riluttante ad andarci, mi sembra una grande fiera paesana che dopo un pò frastorna e stanca ... ed invece sorpresona questa che è la mia quinta maratona e' sicuramente stata la piu' bella in assoluto e vi spego il perchè.
La partenza a Stra con una temperatura perfetta ... poi il caldo ma lo sapevamo...sulla sinistra la villa Pisani... e gia' quella vista di prima mattina ti riempe gli occhi e paga l'alzataccia (val la pena andare in visita garantisco) in prima linea tutti già in canotta con 12 gradi e tanta voglia di sgambettare.
Si arriva a Mestre dove il paesaggio gira decisamente al brutto, non me ne vogliano i mestrini, ma quello che noi vediamo di questa città e' piuttosto triste.
La parte negativa
Pero' di una cosa son sicuro ... mi son divertito un mondo lo stesso... e' una gran bella sfida ... quindi ci riproveremo.
Volevo aggiungere una cosa perche' vale la pena di essere menzionata gli ultimi km ho corso/camminato assieme a tre ragazzi disabili su una carrozzella spinta per tutti i 42 km da un gruppo di grandi atleti (grandissimi perche' deve essere una gran fatica) ... all'arrivo mi sono emozionato ...vederli con le loro medaglie al collo la gente che applaudiva... una cosa fantastica... ho ammirato questi giovani mi hanno riempito di orgoglio sara' una piccola goccia in un mare di sfiga, ma mi ha sollevato il morale....bravi ragazzi.
giovedì 22 ottobre 2009

Ebbene sì ci siamo... si raccoglie trippe e frattaglie e si parte per Venice marathon 2009 .... sabato mattina io e l'amico Giovanni ci buttiamo in questa avventura la mia quinta maratona.
martedì 29 settembre 2009
La gara che vorrei tanto fare
Dolomiti Brenta Ultra Sky Race Marathon 2009 from GIScover.com on Vimeo.
domenica 13 settembre 2009
GAMBE DI MARMO

Dopo una buona Run Tune Up corsa nella mia Bologna in 1h 43' oggi mi sono sparato una classica emiliana i 3o km della Duchessa di Parma... in verità dovevano essere 30 km, (anzi per l'esattezza 32,) ma dopo due giri dei tre previsti una campanella d'allarme e ' suonata e mi ha fatto saggiamente desistere dal sciropparmi un'altro giro di 10 km.
Da subito gambe veramente dure, quasi doloranti.... avevo previsto un passo simile o quasi a quello che vorrei provare a fare a Venezia in maratona i 5'25" li tengo agevolmente per i primi 20 km senza fatica apparente, ma il malessere alle gambe e' comparso quasi subito.... forse il fondo variegato... non so .... probabilmente non ho recuperato bene la 21 km di Bologna, spero sia quello il motivo.
Quello che e' certo e' che la gamba non in ordine mi fà contrarre la corsa e nonostante il mio impegno a stare sciolto mi viene un'andatura tutt'altro che sciolta (già l'elasticità è da schifio al 100% del benessere), ma così non và proprio.
Quindi rispetto i 21 km a 5'25" poi stop..... e mi butto per consolarmi su un abbondante tris di "tortelli" per recuperare le energie profuse.
Ora mi fermo per due giorni ... solo nuoto e un massaggio di scarico. Spero che basti a recuperare aiutato anche dal ghiaccio sui tendini, ho imparato anche ad essere saggio va là.
Il 25 ottobre è lontano ed ho il tempo di fare un ultimo lungo fra un paio di settimane, spero che queste gambe così stanche siano frutto di un forte accumulo di lavoro e null'altro.
A fine gara .... cotto come un melone mentre vagavo con i compagni di corsa, ho incontrato il buon Filippo lui mi ha riconosciuto subito, vecchierello e brutto non passo inosservato, giusto il tempo di tre parole... uffa vorrei avere il tempo di conoscervi meglio tutti perche' ho la sensazione che dietro questi blog ci siano persone veramente in gamba tutta gente che ha qualcosa da dire per cui val la pena spendere tempo.
Ciao gioventù alla prossima
venerdì 7 agosto 2009
MARATONANDO
Lo ammetto è un po’ che mi sono allontanato dal “Blog” e che non mi viene la voglia di condividere storie, ma ho sempre continuato a seguirvi e a leggere le vostre cose, ogni tanto mettere il cervello in pausa fà bene, soprattutto ad una certa età.
Ho ricominciato a correre da ormai un mesetto e continuo, seppur gradualmente, ad aumentare i carichi dei lavori e l’intensità della corsa. Ho rispolverato la mitica tabellina che pubblicò, ormai anni fa, una rivista che tratta la mia “malattia”e che io rimescolo ogni volta che inizio una preparazione per la maratona ora tocca a Venezia il 25 ottobre poi di slancio Firenze il 29 novembre, che tanto mi e’ piaciuta l’anno scorso.
Ormai mi sono convinto di essere guarito e quando corro riesco a divertirmi senza pensare con angoscia a quel dolorino che, seppur rintanato, persiste, i tendini infiammati sono una brutta bestia, ci è voluto un mese intero di stop per riacquistare fiducia.
Domani mattina armato di entusiasmo parto per il mio primo lungo di 28 km, il secondo sopra i 21 ( il primo e’ stato di 24 km), e vediamo cosa mi raccontano le gambe.
Questa è la mitica tabella
Se qualcuno di voi ci vede qualche fesseria, me lo dica pure, io sono aperto ad ogni consiglio.
Non ho particolari obiettivi, se non quello di stare sotto le quattro ore e di divertirmi ….. anche se in testa le 3ore45 rimangono un traguardo ambito… ognuno ha i suoi J.
Tante buone corse a tutti voi.
martedì 7 luglio 2009
Via il ghiaccio

Riproviamo dopo quattro lunghissime settimane di stop e tanti massaggi dolorosi…. i fisioterapisti non hanno pietà…. e quintali di ghiaccio finalmente si intravede la luce… domenica primi
la fatica mi manca …. mi manca tantissimo.
Dante
martedì 30 giugno 2009
Ancora ai box

E con questa fanno tre settimane di "paralisi" ….. il ritorno troppo veloce ed intenso alla corsa ha avuto il risultato, tra l' altro scontato come casistica insegna, di ricadere nell'infortunio appena superato.
Risultato ginocchio destro con bandeletta incazzata… e per non farmi mancar di nulla… ginocchio sinistro con tendine sottorotuleo ancora piu'incazzato dell'altro.
Il fisio terapista, da persona corretta quale è, ha calato le giuste mazzate e ha detto o ti curi per bene o da me non vieni piu' perché butti soldi nel cesso e basta … e quel che è piu' triste è che ha anche ragione porca e poi vacca (anche se poi lei, la vacca intendo, nulla c'entra).
Questa settimana ancora nuoto…. e un po,' ma poca cosa di bicicletta…. poi palestra.
Staremo a vedere…. certo che Venezia 25 ottobre doveva essere già in preparazione … e i dubbi salgono .... chissà se 1 mese di stop fà danni enormi o se è possibile la ripresa …. i miei obiettivi sono tutt'altro che legati alla prestazione ….però è pur vero che io devo stare dalle 3 ore 45 alle 4 ore e più sulle gambe.
Basterà una preparazione che inizierà lentamente diciamo dal 13 luglio per arrivare il 25ottobre ad essere pronti ? Lo chiedo a voi…. E vi chiedo anche come avete ricominciato dopo il vostro infortunio ? In quale maniera ? Con quali allenamenti ?
E poi quanto tempo ci avete messo per tornare efficaci sui vostri soliti livelli ?
Poi…. e poi basta J
Danteperplesso
martedì 2 giugno 2009
CORTINA DOBBIACO 2009 versus CORTINA DOBBIACO 2008





domenica 10 maggio 2009
PRIMI 21 km

Oggi 13^ maratonina della Canapa a Lovoleto ho vissuto questi 21 km con estrema apprensione...... dopo 3 settimane di terapie e piccole distanze ho provato a mettere in saccoccia un po' di km.
Inizio estremamente prudente, con un passo da Maratona per me attorno ai 5' 25"/30" ..... quando si torna a correre dopo un infortunio la tensione è massima l'orecchio è teso ad ascoltare i muscoli, nel mio caso il tendine, non è sicuramente un bel correre mi sembra un pò di avere ginocchia di vetro.
Sono stato estremamente prudente per i primi 10 km anche perchè a Bologna si sono presentati a battere cassa ben 26 gradi.... tutt'altro che fresco quindi.... bere molto e spugnaggio a secchiate.
Poi ho preso un pò di coraggio e dopo il 12 km..... complice anche un ragazzo voglioso di fare il suo PB che era un po' in crisi e aveva bisogno di aiuto...... mi sono messo a fare da Leprone (non a caso visto i due kg acquistati) e ho piazzato 7 km a 5'00" con ultimi due a 4'50'' centrando l'obiettivo del giovane runner .... io non ho partecipato col pettorale da competitivo, anche perche' mi conosco e dopo viene la voglia e non e' il momento, quindi sono partito prima del via ufficiale.... il mio tempo Garmin alla fine e' stato buono per me 1H 50" ben lontano dal PB ..... ma consolatorio.
La Bandeletta non si e' fatta sentire quindi si prova a riprendere anche con la qualità il 31 maggio c'e' la Cortina Dobbiaco gara alla quale tengo molto, ma sono 30 km chissà se li riusciamo a fare senza far danni mah !!!! Ho anche un po' di perplessità su quali allenamenti fare da qui a là se qualcuno ha voglia di darmi suggerimenti saranno ben accolti :-)
Unica data certa Sabato prossimo 25 km per provare ad avere piu' tenuta.
Buone corse
giovedì 30 aprile 2009
SI PROVA A RICOMINCIARE

giovedì 23 aprile 2009
TRISTEZZA

domenica 19 aprile 2009
FERMO AI BOX

sabato 11 aprile 2009
Roteglia Trail

venerdì 10 aprile 2009
domenica 29 marzo 2009
E SONO QUATTRO

martedì 24 marzo 2009
LA PRESUNZIONE DEL TAPASCIO

Ebbene sì…….. anche questa maratona è andata in archivio e smaltito un po’ il fatto lasciandolo decantare ora ci scrivo sopra.
Roma il giorno prima è quasi un dramma….ma come ? E la primavera? Un vento di tramontana ci accoglie e ci accompagna per tutto il sabato….si è sempre camminato in continuazione tra un sito e l’altro in quel continuo iter che accompagna i runner alla vigilia di una gara…. l’albergo …..il pettorale……l’expo con le solite cose in mega offerta, che sempre si guardano, ma che mai si comprano, perché tanto sono sempre più care che nel negozio di fiducia.
Alla sera….. dopo un sano doppio “cacio&pepe” in branda con un bel mal di gola…. le gambe un po’ indolenzite…. la testa piena di pensieri.
La magica mattina…. 6e30 tutti in piedi con sulla bocca la domanda del secolo…. e mò come ci vestiamo ?
Si opta per manica lunga “redlevel” traforata sotto e antivento Mizuno (che verrà tristemente gettato … cosa che odio fare), realizzando così la prima “cappella” della giornata….troppo vestito L
Saluto il gruppo che si intruppa ognuno nella sua gabbia e mi trovo lì stranamente abbastanza avanti mi guardo attorno e scorgo davanti a me i mitici palloncini “arancioni” e la mente insana lavora e scatta la folle idea perché no ? Io mi sento da 3 ore e 45 minuti…..e qui scatta la seconda “mega cappella” dell’insano tapascio.
“Pum” e via tutti come dei missili tra urla e incitamenti vari….dopo
Mi sono detto…. e adesso ? Rallento ? Ma poi si recupera se si rallenta o comunque e’ tardi ? Panico e terrore & terrore e panico….. e faccio l’ennesima “cagata galattica” della mia gara…. decido stò bene tento il tutto per tutto x 3,14 stò dietro ai pace fino a dove posso……..se posso.
30° km 2h36 contro 2h
32° 2h47 contro i previsti 2h53……ma loro se ne vanno inesorabili e con loro ciò che resta delle mie energie e inizia la zona mistica……..invoco San Trabucchi e provo a concentrarmi su una nuca all’orizzonte, ma io so che mi si è spento il diesel alla fine è arrivato il mitico muro …..cemento armato.
Arrivo perché ci arrivo e riesco anche a corricchiare per quasi due km di fila passettino dopo passettino 3h 57 ……..grande delusione….però la si è fatta valà.
Conclusione i “pace” per quel che mi riguarda faranno fatica a mantenere gonfi i palloncini con me vicino….perchè al prossimo “via” glieli impallino tutti in partenza.
E voglio sapere cosa ne pensate ma che c…o servono questi ? A far scoppiare la gente e basta. Per la cronaca ad ogni ristoro si fà sempre un elastico incredibile per riprendere il loro passo…ma che vadano a spendere.
Lato positivo:
ho finito comunque la mia maratona in assoluta assenza di energia…..ma dopo un’ora di acqua e una barretta mi sono alzato ho fatto i miei due km a piedi per arrivare in albergo senza male da nessuna parte con tutti i muscoli perfetti….il giorno dopo ho girato per Roma senza problemi….. oggi a due giorni sono perfettamente a posto …IMHO significa che il mio allenamento non e’ poi cosi’ male e questo mi fà contento….siete d’accordo?
Poi….. io non sono un credente….tutt’altro …..ma vi assicuro che girare l’angolo sul lungo Tevere e trovarsi davanti
Un ‘ultima cosa negativa, e poi vi lascio perche’ sono stato troppo prolisso…. questa la condivido con quel papà che camminava al mio fianco….. a testa bassa…. sfinito al
venerdì 20 marzo 2009
domenica 15 marzo 2009
ANSIA AND RELAX


giovedì 12 marzo 2009
Il test di Yasso

Ieri sera colto da irrefrenabile curiosità ci siamo presentati in pista io e due colleghi in "tabella" pre Roma e ci siamo affidati al mitico "Bart Yasso".