Se non ci provi hai Perso ancora Prima di Partire !!!
E se arrivi in fondo, hai Vinto Sempre e Comunque.

Beppe GM & Gert dal Pozzo

martedì 31 gennaio 2012

Artrite cervicale…. fottiti.

Arrivo alla Ronda Ghibellina dopo un periodo fantastico, naturalmente riferito a ciò che più amo, cioè il correre e divertirmi correndo, perchè per quanto riguarda “lato lavoro” vabbè stendiamo un velo pietoso…. momentaccio.

Ma naturalmente mai fare i conti senza l’oste, e patatrac ad una settimana dalla mia prima 40 km del 2012 … la cervicale s’incazza, e quando lo fa la mia sono dolori.

Il danno che questa infiammazione mi procura ultimamente non è dei piu’ simpatici , in pratica io di punto in bianco perdo la padronanza visiva, e un flash velocissimo d’immagini mi passa velocemente davanti agli occhi roteando a piacere o da destra a sinistra o dall’alto al basso … fantastico Sorriso effetti speciali…. se non fosse che mi capita anche quando guido la macchina, magari ai 130 in autostrada e per 10 secondi io non vedo niente naturalmente rettilineo o curva che sia o magari sorpassando un amato TIR.

Per farla breve al terzo attacco consecutivo in tre giorni, opto per il pronto soccorso ed armato di pazienza mi siedo e aspetto il mio turno non ho urgenze ed è giusto così… mi fanno un infinità di esami TAC, vista, udito…. e tutto per fortuna risulta negativo … ad esclusione della mia artrite cervicale da simpatico incidente stradale di 30 anni fà, infiammata in maniera monstre con probabile pressione su qualche nervo che non ne vuole sapere.

Per farla breve questa è un’ infiammazione seria, che può dare anche questi disturbi, ma alla domanda cosa posso fare per curarmi la risposta è un laconico scuotimento di testa accompagnato da un ehhhh !!! Ahhhhh !!!! Mahhh !!! Insomma se ce l’hai mò te la tieni… però bisogna farlo controllandone l’andamento, quindi subito per risolvere il problema immediato 6 punturoni di OKI + miorilassanti muscolari poi… massaggi e agopuntura così consiglia lo Sciamano, io avrò in vita mia preso 3 volte un antiinfiammatorio.

Arrivo alla Ronda alla sesta ed ultima puntura e dallo stato di forma ottimale, mi trovo ridotto ad uno straccio anche raffreddato e stranamente stanchissimo :-(.

Naturalmente parto lo stesso… ma al km 10 avevo la percezione di avere scalato il K2 …. decisione immediata e ritiro… saggio.

Per la prima volta in tanti anni mi fermo in una gara, e lo faccio senza ombra di dubbio, e pensare che per un momento ho anche pensato “Stà a vedere che tutte quelle medicine sono anche dopanti e vado velocissimo …. truffatore dopato” , mai niente di più falso.

In verità i miorilassanti fanno il loro sporco lavoro, ma dei miei poveri muscoli rimane ciccia priva di forza :-).

Morale il primo vero test del 2012 è stato toppato clamorosamente, e non ho indicazioni reali per capire come sto andando quindi…. appena sto meglio ci si riprova, bisogna essere consapevoli dei propri limiti e non intestardirsi, magari facendosi veramente male, è uno dei primi insegnamenti colti da questo sport…. avanti la prossima….. e se qualcuno sà come curare l’artrite cervicale si faccia avanti sarà mio amico per l’eternità, e non raccontatemi che si può curare solo con la reincarnazione… lo sò già .

"Tiremm innanz!" diceva, mi sembra un patriota repubblichino, davanti al plotone d’esecuzione…. e se lo ha detto lui, che stava perdendo tutto, ben lo posso dire io che ho perso solo una, anche se sempre meravigliosa corsa tra i boschi.

Dante

lunedì 16 gennaio 2012

TA te la dò io Venezia 2012

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Ci sono giornate di corsa che nulla hanno a che fare con i cronometri o con le piccole grandi soddisfazioni legate alla prestazione, questa è una di quelle…

Oramai da tre anni o giù di lì, i ragazzi veneziani, si adoperano per creare questo evento e il “Te la dò io Venezia 2012”, ridendo e scherzando, ha radunato 100 persone con il solo scopo di farle divertire e conoscere Venezia scoprendola di corsa.

E’ un mix d’emozioni incredibili quello che noi “forestieri” tutti gli anni riportiamo a casa, l’allegria di ritrovare amici vecchi e nuovi, si mescola con la gioia di correre in un posto magico, Giorgio e Tiziana vengono addirittura dalla lontana Palermo per questo giorno di festa.

Ti appropri di una città favolosa attraversandola da attore, incontrando lo sguardo divertito dei turisti e dei veneziani che stupiti, pensano a chi possano essere quel branco di svitati colorati che attraversano l’ennesimo “sottoportego” di corsa e con un sorriso a 32 denti stampato in faccia.

Forse è la giornata di sole o forse la presenza di un numero così elevato d’amici, ma questa edizione è stata “perfetta” abbiamo fatto il circuito dello scorso anno al contrario…. forse :-)

E dico forse, perchè dopo un pò che giri per calli strettissime dove si passa uno alla volta, o sali e scendi per l’ennesimo ponte, ti perdi... e non sai più che zona pesti, tanto Venezia ha un grande vantaggio è tutta bella e tutta diversa, la puoi attraversare come la vuoi che comunque ti piace.

Abbiamo corso per 26 km e per quasi 4 ore con il classico arrivo dentro Piazza San Marco tutti assieme "ululanti" tra gli scatti dei turisti giapponesi.

Favolosi gli organizzatori Cristiano “Kapobecero”, Giorgio, Antonella hanno lavorato in maniera fantastica, organizzare un evento del genere è tutt’altro che facile, già solo organizzare una doccia per 100 persone deve essere un’impresa ardua.

Addirittura quest’anno, chi ha deciso di fare la camminata, ha avuto la figlia d’Antonella, Alessia che ha fatto da Cicerone e guida professionistica per i partecipanti.

Per non parlare del menù personalizzato.

MenuTeladoioVenezia

Questi momenti di festa e sport sono quelli che mi ripagano di qualsiasi fatica e mi fanno star bene per un pò, grazie ancora ragazzi per questa splendida giornata di sport e amicizia.

Dante

lunedì 9 gennaio 2012

Winter Trail Poggiolo

E’ stato il mio primo trail, conosciuto quasi per caso grazie a Leonardo che mi suggerì di provarlo per vedere cos’era poi questo “trail”, inutile dire che l’esperimento funzionò e che tanti sentieri sono passati sotto le scarpe da allora.

E’ la quarta edizione e il ritrovo è sempre lì, a Casola Valsenio, noi arriviamo sempre il giorno prima per dormire presso l’agriturismo, ma questa sarà l’ultima volta, troppo caro per quello che offre, e poi ci ha deluso anche il mangiare punto di forza di questo  locale e al termine della gara neanche la doccia… mancava l’acqua, vabbè l’incidente tecnico ci può anche stare però i nostri euro spesi sempre quelli sono.

Gli irriducibili del Poggiolo sono circa 200 persone, tanti amici ed anche tanti runners che provengono dalle gare su strada per provare la corsa in montagna e fare potenziamento.

Giornata serena ed alle 8e30 già si capisce che quando sbucherà il sole sarà “spettacolo” unico neo il freddo sembriamo tante cavallette impazzite che saltano sul posto.

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in foto Mitico jane e Marco Golinucci Golo su Spirito Trail

Poi come al solito al via si lascia tutto dietro, non c è più freddo che tenga, ma solo un branco di bambini esaltati e urlanti che si butta per la strada sterrata come se la gara finisse 1 km dopo, ma saggiamente, come al solito, lascio sfilare la massa ululante e mi accodo al mio passo.

Sto proprio bene, mi viene da spingere, naturalmente è la mia spinta :-) nulla di eccezionale semplicemente la mia tapascio/spinta…….. però corro sempre senza mollare, anzi devo trattenermi e supero tante persone fino a quando non troviamo la prima vera salita dove si tace e si sale, un prato quasi verticale, si và su in fila indiana, come sempre in questi frangenti si è tutti uguali …. amo questi attimi dove si può respirare abbassando il battito cardiaco, la salita è sempre stata il mio pane.  

Poi il crinale stupendo come al solito, tratti di bosco con veloci mangia e bevi, mi trovo solo, i più veloci sono davanti ma parecchi sono dietro, non c’è male vecchio valà.

Al Poggiolo non ci si può perdere il sentiero è tracciato benissimo e l’ho fatto quattro volte in fatti al primo bivio un pelo in dubbio imbocco la via sbagliata e quando mi fermo dietro dime 20 runner mi guardano dubbiosi decidiamo di tornare indietro e facciamo bene riguadagnando la via giusta.

Come al solito in discesa mi triturano tutti e mi capita anche di scivolare in alcuni tratti ghiacciati, quindi sovviene la saggezza innesco il “ruperzio’s passo” e non mi prendo nessun rischio.

Sarà così per tutti i 21 km chiusi in 2 ore e 54 minuti quasi record, mi sono divertito un sacco, una gara scivolata via solo con puro divertimento, pensavo, mentre attorno a me osservavo l’età media dei compagni di viaggio, che finchè sul sentiero riesco a tenere il passo di tanti ragazzotti con 20/25 anni di meno con un minimo di decenza apparente, devo solo essere enormemente contento….. e sai una cosa ? Io sono proprio strasoddisfatto del come sto interpretando questo tipo di gara, senza uccidermi di fatica (quasi mai) e cercando di mantenere un dignitoso decoro,  equilibrio quasi perfetto tra decadenza atletico senile e divertimento fanciullesco :-)

E così sia … evviva il trail.

Dante

lunedì 2 gennaio 2012

Elenco robe da farsi nel 2012

 

Vabbè visto che la tristezza incombe, vedo di tracciare un calendario per il 2012 lo fan tutti ed io no ?

8 gennaio 21 km la gara che mi ha fatto conoscere il Trail grazie a Gert alias il Mago, non lo ringrazierò mai abbastanza
29 gennaio 43 km Ronda  Ghibellina mai fatta sarà tosta per il tempo

Febbraio Ancor non sò

24 marzo Ecotrail de Paris 80  km come diceva uno che ne sà di corsa "A porsi obiettivi non sfidanti e poi raggiungerli son boni tutti".

22 Aprile Elba Trail me ne hanno parlato bene tutti, mi piace chi organizza, mi piace la locations

5/6 maggio Abbots Way 125 km sempre la questione degli obiettivi etc.. etc… mi è rimasta solo questa versione da fare

23/24 Giugno Cro Magnon 114 km forse…. senza forse… sto esagerando, ma mi sento che è giusto così difficilissimo iscriversi 

28 Luglio Trans d’Havet 50 miglia 80 km  ancor non sò, MAAMEMI piacerebbe assai

5 Agosto Camignada OPPURE TerraAcquaCielo Wild Trail 50 km tutte e due molto carine, ma sarei più per la seconda

Ho esagerato ? Certo che sì :-))

Dante