Se non ci provi hai Perso ancora Prima di Partire !!!
E se arrivi in fondo, hai Vinto Sempre e Comunque.

Beppe GM & Gert dal Pozzo

martedì 30 giugno 2009

Ancora ai box


E con questa fanno tre settimane di "paralisi" ….. il ritorno troppo veloce ed intenso alla corsa ha avuto il risultato, tra l' altro scontato come casistica insegna, di ricadere nell'infortunio appena superato.

Risultato ginocchio destro con bandeletta incazzata… e per non farmi mancar di nulla… ginocchio sinistro con tendine sottorotuleo ancora piu'incazzato dell'altro.

Il fisio terapista, da persona corretta quale è, ha calato le giuste mazzate e ha detto o ti curi per bene o da me non vieni piu' perché butti soldi nel cesso e basta … e quel che è piu' triste è che ha anche ragione porca e poi vacca (anche se poi lei, la vacca intendo, nulla c'entra).

Questa settimana ancora nuoto…. e un po,' ma poca cosa di bicicletta…. poi palestra.

Staremo a vedere…. certo che Venezia 25 ottobre doveva essere già in preparazione … e i dubbi salgono .... chissà se 1 mese di stop fà danni enormi o se è possibile la ripresa …. i miei obiettivi sono tutt'altro che legati alla prestazione ….però è pur vero che io devo stare dalle 3 ore 45 alle 4 ore e più sulle gambe.

Basterà una preparazione che inizierà lentamente diciamo dal 13 luglio per arrivare il 25ottobre ad essere pronti ? Lo chiedo a voi…. E vi chiedo anche come avete ricominciato dopo il vostro infortunio ? In quale maniera ? Con quali allenamenti ?

E poi quanto tempo ci avete messo per tornare efficaci sui vostri soliti livelli ?

Poi…. e poi basta J

Danteperplesso

martedì 2 giugno 2009

CORTINA DOBBIACO 2009 versus CORTINA DOBBIACO 2008


CORTINA DOBBIACO 2009

CORTINA DOBBIACO 2008

CORTINA DOBBIACO 2008

CORTINA DOBBIACO 2009

La giornata si presenta grigia e fredda soprattutto nell' attesa snervante dell' autobus che ci dovrebbe portare alla partenza prevista alle 9 e 30 a Cortina, Il condizionale è d'obbligo visto che almeno 500/600 persone si trovano ad aspettare per almeno 1 ora per i piu' fortunati ...ma anche 1 ora e mezza per quelli che non riescono l'assalto al bus.

Il vento gelido certamente non aiuta ad aspettare sereni, ma il trasporto o meglio la sua organizzazione, rapresentano l'unica pecca di un' ottima impostazione organizzativa.... possibile che non si riesca ad allineare piu' mezzi in partenza.

Poi finalmente arrivati a Cortina .... ci attende una fantastica pioggerella gelida a tirare sù il morale ad un'allegra brigata di runner.

Alle 9e30 lo sparo e al via 3.000 runner multicolori....la stagione incerta .... che può stupire solo noi "uomini di pianura" ....ha fatto sì che ognuno ha provveduto a vestirsi attingendo al proprio "sentiment" recepito al momento del togliersi la tuta protettrice.

Fatto sta che si và dalla canotta estiva alla pantacalza invernale con tanto di guanti....io opto per canotta sopra e intimo traspirante sotto braga svolazzante e smanicato antivento e antipioggia...e stavolta tutto sommato ci becco.

Altra cosa che noto è la scelta che i vari runner fanno sulla scarpa si và dalla normale scarpa da runner alla scarpa Trail....forse un pelo piu' adatta a questa stupenda gara. 

Si scatta tutti all' impazzata nella solita frenesia da partenza poi dopo un km scarso la strada si restringe in un brusco imbuto che farà camminare la maggioranza dei podisti e da lì si inizia la salita.

E' la mia seconda Cortina Dobbiaco e siccome avevo ancora i dati della vecchia gara caricati sul Forerunner 305 decido di correre la corsa contro mè stesso cercando di migliorare il risultato del 2008... e daltronde contro chi altri potrei correre :-)

Il percorso della gara è tra i più affascinanti che io abbia mai percorso la strada si inerpica con una leggera salita seguendo l'antico tracciato della ferrovia che univa Cortina a Dobbiaco il mio Garmin mi dà gia al 2° km un vantaggio di 94 mt... si passa dentro due gallerie strette e buie dove si fà fatica a capire dove appoggiare i piedi.....affascinante il ponticello sospeso sul vuoto e sotto il torrente che ci farà compagnia per diversi km scorre impetuoso, un' acqua color turchese da neve ghiacciata trasforma l'insieme in un monumento alla natura ... il torrente dalle acque immacolate .... il verde dei prati...le montagne spruzzate di neve ....sembra di correre dentro una cartolina ...paradisiaco.

Arrivo verso il km 12 con le mani ghiacciate e la pioggia lievissima ha continuato a scendere incessantemente...ma tanto è fantastico il panorama che neanche ci faccio caso rispetto al runner del 2008 sono davanti ben 940 metri.... attorno a me un gruppetto di runner simpatici e ciacaroni fà una gran compagnia .... bello vedere tanti ragazzi farsi coraggio e spingersi a vicenda con allegria dando al cronometro la giusta importanza quella "relativa" che puo' interessare noi runner amatori.

Al 14 km, si tocca quota 1.530 mt (la partenza è a 1.200 mt) e si finisce la salita, subito le gambe girano in modo diverso e si cambia passo..... il passaggio attrarverso un prato pieno di gente che incita sotto l'ombrello è da favola sulla destra in mezzo alle nubi le "tre cime" svettano nella loro  incomparabile bellezza, poi si arriva al Lago di Landro dove in concomitanza con la 30 km e' partita la 11,5 km non competitiva, siamo al 18 km e passo in 1 ora e 47 minuti la salita l' ho chiusa con un dignitoso 5'49" al km sono già contento così e mi butto (si fà per dire) a tutta verso Dobbiaco.

Riesco a correre gli ultimi 11,5 km a 4'30" al km ... per me fantastico....smette anche di piovere e spunta un pallido sole, chiudo col km piu' veloceil trentesimo a 4'10" in 2 ore 39' 10" alla media di 5'18" mio PB sui 30 km... so che non e' un tempone, ma sono contentissimo ho migliorato la gara 2008 di ben 14 minuti e ho rifilato al mio "virtual partner" 2km e 500 metri.




Cosa aggiungere gran bella gara....atipica......forse piu' trail che gara stradistica....affascinante ben organizzata (a parte la pecca degli spostamenti mattutini) assolutamente da rifare...

Un pensiero, mentre mi cambiavo letteralmente sfinito, mi và al mitico Gert.... considero i miei poveri 30 km e penso a lui che ne doveva fare altri 70 ...quando sarò grande ci provero' anch'io a proseguire per altri 70 km.... ma oggi basta così, mi sento pago, forse la gara che in emozioni mi ha dato di più .....vale tutti i soldi spesi...ve la consiglio caldamente.

Dante