Se non ci provi hai Perso ancora Prima di Partire !!!
E se arrivi in fondo, hai Vinto Sempre e Comunque.

Beppe GM & Gert dal Pozzo

lunedì 24 maggio 2010

Allenamento sulla via degli Dei e ricetta Mudanda

Quello di ieri è stato il primo test in coppia con il mio compagno d’avventura in vista del Troi degli Sciamani, il mio gemello è Marco ragazzo con cui vado molto d’accordo  (visto il suo ottimo carattere è quasi impossibile non trovarsi) i miei unici dubbi erano sul gap di velocità tra me e lui.

Marco fà maratone in poco piu’ di tre ore, io in poco (ma molto poco) meno di quattro :-).

Quindi l’adattamento piu’ tosto sarà il suo…. al Troi i due “gemelli” devono correre vicini e arrivare ai ristori e all’ arrivo tassativamente in coppia.

Il sentiero scelto è quello della “Via degli Dei” il Bologna-Firenze, che già conosciamo in parte piuttosto bene meta di tanti allenamenti.

L’idea è quella di fare le prime due tappe fino alla Futa circa 50 km piu’ o meno calcolati sulla carta per vedere se ce la si fà, partenza alle ore 8,00 Prati di Mugnano .

Sarà l’occasione per provare il “biberone” consigliato dal Mudanda questo il topic sul forum di spirito trail http://www.spiritotrail.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=2398 questa la mia ricetta sperando di aver capito bene le spiegazioni del mitico Mudanda :

BIBERONE ENERGETICO TAPPA
km previsti 50 km 2000 D+
ogni 100 D+ 1 km quindi 20 km da aggiungere
tot km 70 x 80 kcal = 5.600 kcal

avendo immagazzinato nel fegato già 3.000 kcal me ne servono 2.600 kcal per arrivare in fondo, di cui il 40% viene attinto dai grassi…. quindi
2.600 kcal - (2.600 x 0,4)= 1.564 kcal che devo approntare nel mio camel bag arrotondato a 1.600.

90 gr di glucosio (7 € in farmacia) in un litro d’acqua.
Nel camel ci stanno due litri, perfetto per le due cariche uno nello zaino gia’ pronto e uno in polvere dentro la borraccia dell’enervit solo da sciogliere.
Ci spremo dentro 2 grossi limoni per contrastare il dolce e 3 grammi di sale per il recupero salino…. non male la ricetta Mudanda.

Partiamo alle 8 in perfetto orario subito dopo una leggera salita ci buttiamo giù per una bella discesa in mezzo al bosco per poi risalire un tratto con gradoni naturali dove è impossibile correre, si arriva al piccolo cimitero di Badolo e ci si arrampica come al solito  verso il monte Adone 40 minuti per fare i primi 5 km il dislivello in partenza è tosto.

P6080029

Scesi a Brento, purtroppo, la Via degli Dei collima con un lungo tratto di strada asfaltata che porta a Monzuno, a parte una piccola variante di un km e mezzo scarso sono dal 13 km al 19 km su bitume :-( tutto in leggera salita circa 300 mt di dislivello da dimenticare ….. l’antitesi del Trail.

Subito dopo Monzuno, in corrispondenza dei campi sportivi, sulla destra del paese uscendo, il sentiero imbocca una mulattiera che porta dai 600 metri ai 900 metri del passo Croci, verso il 26° km si trovano le pale a vento che demarcano il termine della ascesa sarà discesa per altri 2 km fino a Madonna dei Fornelli siamo a 4 ore e 39 minuti dalla partenza e già le gambe protestano leggermente.

Via degli Dei Mugnano Madonna Fornelli e oltre

Facciamo una veloce sosta  come se fosse un ristoro all’albergo Musolesi e decidiamo di accontentarci, allunghiamo ancora qualche km e poi torniamo indietro a Madonna dei Fornelli non sappiamo ancora quanto dista la Futa (in realtà ci saremmo arrivati in tre ore e mezza).

Ristorati usciamo da Madonna dei fornelli per inerpicarsi ancora   sù (ma che dislivello ha questa via ? Mannaggia alla fine saranno 2.000 D+ però…. non ricordavo).

Da Madonna dei fornelli arriviamo a monte Bastione 1.100 metri in pratica il punto piu’ alto delle prime due tappe della Via degli Dei poi il sentiero si snoda su carrareccie, pratoni  e stretti sentieri fino alla Futa rimanendo in  quota, in pratica abbiamo fatto tutta la salita e poi ci siamo fermati quando era il momento di godersi la cresta …. ci toccherà tornare :-)

P6080022

Và bene cosi’ invertiamo la marcia e si torna a Madonna dei Fornelli dove ci aspetta Giovanni che gentilmente ci è venuto a recuperare, saranno 38 km in 7 ore scarse, ma siamo contenti così … ci sarà tempo per allungare, gambe un po’ stanche ma tutto sommato in discrete condizioni, questa e’ stata una settimana in cui sia io che Marco non ci siamo certo risparmiati. 

La pozione del dott. Mudanda è stata a mio parere fantastica ho sempre bevuto a piccoli sorsi idratandomi perfettamente e non ho mai mangiato niente di solido senza nessun disturbo o cali significativi di energia.

Continuiamo così verso il Troi …. certo 70 km hanno la coda lunga…. mamma che paura !!!!

5 commenti:

  1. Ottimo e abbondante come inizio, mi pare. Una motivazione piuttosto solida: bene, bravi, bis ( e tris, e quater, e quinquies... e avanti tutta).

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  2. La prox volta avvisami, se son libero mi aggrego, bell'allenamento, bravi

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  3. l'unico problema a correre con quelli più bravi, secondo il mio punto di vista, è che per quanto si sforzino di tenere il tuo passo alla fine tendono ad aumentare l'andatura. è più forte di loro. comunque se si sopravvive va comunque a vantaggio anche di chi arranca.....

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  4. @Caio
    ci proviamo....

    @mitico
    volentierissimo unica cosa guarda che siamo moooolto lenti devi adeguarti

    @nino
    verissimo ... basta dare le opportune bastonate sulla schiena che il compagno veloce rallenta

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  5. Mi sembra di capire che quello lento sei solo tu, allora tu ti devi adeguare, scherzo, il TA non è QUESTO

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