Se non ci provi hai Perso ancora Prima di Partire !!!
E se arrivi in fondo, hai Vinto Sempre e Comunque.

Beppe GM & Gert dal Pozzo

sabato 15 novembre 2008

Cura del dettaglio "Le cascine"


Oggi la mitica tabella dice 25 km e noi baldi atleti decidiamo di andare a sfatare il mito in negativo della Firenze Marathon le "mitiche cascine" lo facciamo per due ragioni una la meno importante è quella di esorcizzare questo rettilineo alberato che tante vittime ha mietuto, l' altra la  decisiva che ha scatenato il nostro entusiasmo.....  la bistecca che ci aspetta al termine dei 25 km.

Impressioni ? Allora.... le cascine sono una bella gatta da pelare soprattutto il rettilineo lung' Arno, quello che se non sbaglio ti porta al 38 km un ' autentica mazzata al morale non so perchè, ma il fondo non arriva mai, io l' ho pedata per tre volte e la terza il fondo del viale.... giuro......si allontanava.

Morale della favola bisogna prepararsi e concentrarsi. perchè lì si decide cosa si vuol fare da grandi :-)

Io per ritemprarmi ho dovuto portare da 600 gr a 800 gr la pezzatura della bistecca....unico neo il locale che l'amico Gert aveva segnalato sul newsgroup it.sport.atletica è chiuso il sabato e la domenica, mannaggia.

Ora iniziano le due ultime settimane quasi di scarico un giorno solo di ripetute 4 x 2000 e 1 km di recupero a passo maratona , questo e' l'ultimo allenamento di qualità poi gli ultimi 18 km sabato o domenica e quasi scarico completo l'ultima settimana.

Nulla è rimasto d' intentato......e sia......... che il grande Mizuno Dio di tutti i podisti ( a proposito scarpe nuove  e presto per avvisaglia di vescica in avvicinamento) possa vegliare sulle ultime due settimane di allenamento.

Dante

10 commenti:

  1. Oggi io ultimi 35km e...vesciche in agguato !

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  2. Questo Parco delle Cascine è il mio incubo: ma cos'ha di tanto particolare ? Me lo spieghi in dettaglio così so di che morte devo morire ? Ciaoooo

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  3. Sei quasi pronto allora, occhio alle scarpe e alle vesciche! oltre alla nutella ti piacciono anche le bistecche vedo! adesso io ho dei problemi col nettare color "testa di moro" perchè non correndo rischio di far mio ogni grammo!!!

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  4. Di particolare ? Allora tu entri dentro al parco dopo il ristoro dei 30 km e affronti i primi tre km tra alberi secolari e tutto sommato hai questo rettifilo spezzato prima da una rotonda poi una mezza curva dolce che non ti fà disperare, ma poi arrivato in fondo al parco giri e torni indietro coll' Arno a destra e un viale che fino a dove vedi e' dritto.... poi quando arrivi in fondo fino a dove vedi è dritto.... e poi quando arrivi in fondo fino a dove vedi è dritto.....e quando lo finisci sei al 38 km a -4 dall' arrivo in pratica hai quasi finito di soffrire ....insomma il classico rettilineo da mente sgombra e tanta concentrazione.

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  5. Ciao Dani.... ocio al Cabernet che poi pesa sui fianchi, le scarpe gia' prese nuove...nuove.... ora le collaudo per una 50 di km e via pronte per firenze.

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  6. Vengo anche io a FI grazie dell'avvertimento. Chissà se le tue parole mi resteranno in mente mentre sarò esattamente nei punti esatti

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  7. Sono sicuro che stai arrivando all'appuntamento preparatissimo, non hai tralasciato nessun dettaglio. Adesso però ti raccomando lo scarico, stai tranquillo e vedrai che il 30 andrai benissimo !

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  8. Dante...grazie pr la dritta sulle cascine...ci si vedrà a Firenze...per le scarpe..io feci la LGM a fine settembre con un paio di scarpe con na 50ina di km sulle suole, se vai sul mio blog, guardi sulla colonna di destra trovi "Lake Garda Marathon"..se hai tempo leggiti il racconto, altrimenti guardati solo la foto in fondo al post della mega vescica che mi è venuta...in bocca al lupo per Firenze!

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  9. Sai che non ho finito di leggere il post per cercare di dimenticare le cascine, e sperare nell'effetto sorpresa...........mi sto autoconvincendo di non averle mai fatte

    ..... ma in fondo ogni maratona ha le sue "cascine"!

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  10. Ciao Dante, dunque hai provato le mitiche Cascine... non lo sapevo. Le Cascine sono gioia e dolore di ogni podista fiorentino che si rispetti, lì si allenano tutti dal principiante al top runner. In più c'è il momento decisivo della gara. Anni fa si facevano all'inizio ed era meglio però il percorso era più difficile da gestire causa traffico...
    Ora effettivamente si fa tosta, alla difficoltà dei lunghi viali aggiungo che di pubblico in genere ce n'è pochino, specie sul lato interno... è facile trovare torme di maratoneti in crisi nera arrancare.
    Ah, per quanto mi riguarda io ODIAVO allenarmi lì, pallosissimo. Invece AMO gareggiarvi perchè è tutto dritto, tutto piatto e ciò mi favorisce, in più servono energie nervose non indifferenti e ciò anzichè essermi di sconforto mi aiuta... quando il gioco si fa duro... faccio lo sborone ma le mie crisi le ho prese pure io.
    In bocca al lupo!
    Gert

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