Se qualcuno mi viene vicino parlandomi di siccità me lo mangio, non se ne può più…. quest’anno a Bologna l’inverno è arrivato per davvero ed erano anni che non si vedeva tanta neve in città e dopo la “dama bianca” zac dei meno 14 °C che hanno messo in ginocchio pure la mia macchina col gasolio gelato.
Vabbè l’inverno ci stà… fino a prova contraria fa parte delle quattro stagioni, però rimanere in forma ed essere costante con gli allenamenti in questa stagione è un’ impresa titanica ….. durissima.
Si va dal passo pattinato con fantastiche movenze fantozziane sul ghiaccio vivo della pista ciclabile a corse con affondamento in 40 cm di neve fresca e conseguente fatica abnorme.
Fatto sta che della mia fantastica tabella PRO ECOTRAIL DE PARIS rimane solo carta straccia…e mancano solo 5 settimane al via …. aiuutooooo !!!!!
Spero che sia vero quello che in tanti asseriscono e che io condivido “dove non può la gamba può la testa”perchè altrimenti sono cavoli amari arrivare in fondo.
Intanto finalmente ieri si è ripreso a correre con un minimo d’aderenza, ma tanta e tanta fatica mah !!!
Formalizzato anche l’ultimo lungo da perfetto incosciente, anche se chi me l’ha suggerito ha garantito sulla scelta, iscritto alla 6 ore di Venezia, la mia primissima esperienza in un criceto running dentro al Parco di San Giuliano a Mestre, sono troppo curioso.
Il programma delle ultime due settimane me l’ha suggerito il grande Darta, che di km sotto i piedi qualcuno ne ha:
In due settimane fai:
6 h a Venezia
Mercoledi o Giovedi a scelta 1 oretta tranquillo per recuperare
Venerdi 1 oretta
Sabato 1:30
Domenica 2 ore
Poi Martedi e mercoledi 50 minuti soft e poi prendi l'aereo e parti!
E se lo dice lui bisogna crederci … e noi lo crediamo :-)
Dante
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