Se non ci provi hai Perso ancora Prima di Partire !!!
E se arrivi in fondo, hai Vinto Sempre e Comunque.

Beppe GM & Gert dal Pozzo

domenica 15 novembre 2009

Verso Firenze 2009


Come ormai tradizione consolidata anche quest' anno a meno 15 gg dalla maratona abbiamo fatto la mitica trasferta alle "cascine" ... l'operazione viene fatta per pura scaramanzia e serve per esorcizzare lo spauracchio del parco fiorentino.




Arrivati a Piazza Vittorio Veneto abbiamo iniziato dal km 30, l'ingresso al parco il ristoro sarà lì, come al solito sul lato destro della strada, un paio di curve e si imbocca la rotonda per addentrarsi lungo un rettilineo quasi "infinito" 4 km in leggera curva a destra dove si vedrà di tutto e dove tutta la sofferenza che questa gara promette e mantiene inizia a venire fuori, ed è qui che si fà la maratona.

Il parco, in queste belle giornate autunnali, è semplicemente favoloso pieno di gente che corre ognuno perso nei suoi obiettivi, gente che pattina con i roller, gioca a calcio o addirittura và a cavallo, noi si viene da Bologna e il verde lo abbiamo, ma questo è decisamente un pò speciale ....anche la piramide vi apparirà sulla vostra sinistra e non sarà allucinazione da stress cè, non so per quale oscura ragione, ma è li e non ci sta neanche male.





In fondo al lungo rettilineo interrotto solo da una rotonda verso il 32 ° km si arriva ad una stretta curva a gomito e si è al Piazzale dell'Indiano si è tra il 34° km e il 35° km dove la TDS rileva il tempo.

A mio parere il viale dell'Indiano è la parte piu' dura della maratona di Firenze qui c'e' veramente da stringere i denti sono "solo" 4 km .... da sfinimento quando ti sembra di arrivare alla fine il limite si sposta ancor piu' in là.

Ci abbiamo corso su' per 4 giri e l'ultimo che portava i km a 28 e' stato esattamente come me l'aspettavo molto duro e simile a quello che si proverà in maratona....

Finito il viale si esce al km 38 .... non è finita, ma qualche raggio di sole si inizia ad intravedere laggiu' all'orizzonte ....ora e' il momento di stringere i denti lungarno .....duomo ...piazza santa croce....doccia ...bistecca.

Gli ultimi 27/28 km delle cascine mi hanno fatto capire che sarà durissima per me, gambe dure....e fatica mentale .... non ho assolutamente recuperato dalla maratona di Venezia... ma voglio esserci.... Firenze è bella e speciale e farò come posso prendendo quello che viene .... poi basta maratone fino a settembre.

Già da ora a tutti quelli che ci saranno auguro una favolosa giornata di festa.

Dante

mercoledì 28 ottobre 2009

VENICE MARATHON 2009


Posso tranquillamente dividere in due parti questa maratona veneziana:

La parte positiva

Mi ero avvicinato a questa gara un pò titubante, a me Venezia muove sempre un certo fastidio, sono sempre riluttante ad andarci, mi sembra una grande fiera paesana che dopo un pò frastorna e stanca ... ed invece sorpresona questa che è la mia quinta maratona e' sicuramente stata la piu' bella in assoluto e vi spego il perchè.

La partenza a Stra con una temperatura perfetta ... poi il caldo ma lo sapevamo...sulla sinistra la villa Pisani... e gia' quella vista di prima mattina ti riempe gli occhi e paga l'alzataccia (val la pena andare in visita garantisco) in prima linea tutti già in canotta con 12 gradi e tanta voglia di sgambettare.

Al via la solita festa 6.500 partecipanti, di piu' credo proprio che questa gara non li porti, si corre sulla sinistra del Brenta ed è una scoperta piacevolissima si entra dentro ad ogni paese con a sinistra e a destra gente che incita applaude il serpentone e ogni 5 km piccole rockband sparano a mille la loro musica.. a me personalmente questo piace un sacco...ma quello che mi lascia sbigottito e' la partecipazione vera della gente...qui il giorno della maratona è una festa non un fastidio.

Ho in testa, come tutti i tapascioni che si rispettano, il mio personalissimo time passo 5e27" e grazie al Beppe (GM) ho nel garmin un virtual pace che non sbaglia. Tutto scorre liscio e sto proprio bene cerco di non aumentare il passo perche' so che dal 25 km cala il silenzio ed arriva la concentrazione (chiamiamola così).

Si arriva a Mestre dove il paesaggio gira decisamente al brutto, non me ne vogliano i mestrini, ma quello che noi vediamo di questa città e' piuttosto triste.

Fino ad ora batto fisso i 5'27 e sto come un Dio, corro costante non perdo tempo ai ristori,e .....sopratutto mi sto divertendo un sacco supero un hawaiano con tanto di sottana e corona alla testa...poi un mercante arabo stile 800 una topa niente male con orecchie e coda ..e codazzo al seguito :-)

Si entra al 30 km dentro al parco di San Giuliano e spunta un sole stupenda e arriva anche il caldo, ma si sopporta, anche qua una festa tanta gente... io sono molto concentrato so' che i giochi si fanno qua come in tutte le maratone, vado unto, solito passo, si gira attorno e' un serpente che si rigira e sorpasso centinaia di persone sto benone sono proprio contento quasi quasi mi rilasso e mi rassicuro stavolta ci sono.... usciamo dal parco leggera salita e ponte della Liberta' orribile rettilineo si entra al 32 si esce al 36 e passa.... là in fondo un cupolone ... ch rimane sempre là...il bastardo.... azzo.... non si avvicina mai... al 35 km vedo la telecamera di runner world e faccio il coglione... aeroplanino e bacio alla signora (naturalmente lo faccio perchè sò che e' una cosa che lei non sopporta) mi sento proprio a posto... infatti...

La parte negativa

36 km oppsss sento come un leggero sibilo da foratura giungere dalla muscolatura...impossibile... in questo momento sono Achille lanciato contro i Troiani....Topolino mentre arresta Gambadilegno...Spider man quando finalmente impalma la fidanzata.....ma al 36esimo e 500 mt vedo accendersi una spia rossa... porca vacca, sta' a vedere che ho finito la benzina ?

Esatto... le gambe rallentano e sò che sta arrivando la crisi questo sarebbe il momento di concentrarsi e stringere i denti mancano solo sei miserabili km... richiamo a me tutti i santi cristiani, qualche martire, qualche madonna.. scomodo maometto il santo grall... Zeus... Bordin.. niente da fare ... stop e camminare con gambe che inevitabilmente diventano dure anzi durissime... la verità? Non ho voglia di sofffrire... so che se mi ci metto arriverei in 3h54 3h58, ma chissenefrega ho toppato il mio time e quindi mi rilasso e mollo completamente ...a piedi corricchiando per i 14 ponti in mezzo ad una gran festa... la finisco al minimo del gas giusto per prender la medaglia arrivo alle 4ore e 14 ma senza farmi del male e so che e' meglio cosi ...preserviamoci.

Conclusione .. mi mancano 6 fottutissimi km... dove li trovo? Sbaglio qualcosa negli allenamenti... forse i lughi andrebbero fatti oltre i 34 km e al passo maratona io sto sempre un po' sopra di 10-15 secondi ... forse devo capire che tipo di allenamento debbo fare per aumentare la resistenza alla lunga distanza....o forse pretendo troppo ed io i 5'25" per 42 km nonn li posso fare :-)
Pero' di una cosa son sicuro ... mi son divertito un mondo lo stesso... e' una gran bella sfida ... quindi ci riproveremo.

Volevo aggiungere una cosa perche' vale la pena di essere menzionata gli ultimi km ho corso/camminato assieme a tre ragazzi disabili su una carrozzella spinta per tutti i 42 km da un gruppo di grandi atleti (grandissimi perche' deve essere una gran fatica) ... all'arrivo mi sono emozionato ...vederli con le loro medaglie al collo la gente che applaudiva... una cosa fantastica... ho ammirato questi giovani mi hanno riempito di orgoglio sara' una piccola goccia in un mare di sfiga, ma mi ha sollevato il morale....bravi ragazzi.
Dante

giovedì 22 ottobre 2009



Ebbene sì ci siamo... si raccoglie trippe e frattaglie e si parte per Venice marathon 2009 .... sabato mattina io e l'amico Giovanni ci buttiamo in questa avventura la mia quinta maratona.

Per la prima volta arrivo in fondo all'ennesima preparazione abbastanza stanco e poco fiducioso per la mia gara.

Ma noi ci proviamo lo stesso il mio obiettivo è rompere il muro delle 3 ore e 50 minuti ... e mi basta anche un solo miserabile secondo in meno... l'importante è leggere 3ore e 4 .....

E' mollto semplice basta correre ai 5' 25" al km per tuttii 42 km e 195 mt et voilà les jeux sont faits, rien ne va plus.

Ma ho la netta sensazione di non avere nelle scarpe questo tempo... quindi mi aspetto spargimento di sangue e budella sanguinolenti in gran quantità.. che è poi il bello di questa grande fatica... bisogna provare e provarci per poi dire adesso basta non ne faccio più troppa fatica ed essere pronti tra qualche mese per la prossima maratona.

Chi vivrà vedrà :-)

Buone corse.

martedì 29 settembre 2009

La gara che vorrei tanto fare

Grazie alla segnalazione dell'amico Beppe... uno di quelli che va forte.. vi linko questo bel filmato della serie le gare che vorrei tanto fare e che consapevolmente sò non posso piu' fare .... ma và benissimo lo stesso... avanti a tutta verso Venezia, accontentando gli occhi ... almeno quelli per ora non faticano piu' di tanto.

Dolomiti Brenta Ultra Sky Race Marathon 2009 from GIScover.com on Vimeo.

domenica 13 settembre 2009

GAMBE DI MARMO


GAMBE DURE

Dopo una buona Run Tune Up corsa nella mia Bologna in 1h 43' oggi mi sono sparato una classica emiliana i 3o km della Duchessa di Parma... in verità dovevano essere 30 km, (anzi per l'esattezza 32,) ma dopo due giri dei tre previsti una campanella d'allarme e ' suonata e mi ha fatto saggiamente desistere dal sciropparmi un'altro giro di 10 km.

Da subito gambe veramente dure, quasi doloranti.... avevo previsto un passo simile o quasi a quello che vorrei provare a fare a Venezia in maratona i 5'25" li tengo agevolmente per i primi 20 km senza fatica apparente, ma il malessere alle gambe e' comparso quasi subito.... forse il fondo variegato... non so .... probabilmente non ho recuperato bene la 21 km di Bologna, spero sia quello il motivo.

Quello che e' certo e' che la gamba non in ordine mi fà contrarre la corsa e nonostante il mio impegno a stare sciolto mi viene un'andatura tutt'altro che sciolta (già l'elasticità è da schifio al 100% del benessere), ma così non và proprio.

Quindi rispetto i 21 km a 5'25" poi stop..... e mi butto per consolarmi su un abbondante tris di "tortelli" per recuperare le energie profuse.

Ora mi fermo per due giorni ... solo nuoto e un massaggio di scarico. Spero che basti a recuperare aiutato anche dal ghiaccio sui tendini, ho imparato anche ad essere saggio va là.

Il 25 ottobre è lontano ed ho il tempo di fare un ultimo lungo fra un paio di settimane, spero che queste gambe così stanche siano frutto di un forte accumulo di lavoro e null'altro.

A fine gara .... cotto come un melone mentre vagavo con i compagni di corsa, ho incontrato il buon Filippo lui mi ha riconosciuto subito, vecchierello e brutto non passo inosservato, giusto il tempo di tre parole... uffa vorrei avere il tempo di conoscervi meglio tutti perche' ho la sensazione che dietro questi blog ci siano persone veramente in gamba tutta gente che ha qualcosa da dire per cui val la pena spendere tempo.

Ciao gioventù alla prossima